venerdì 30 settembre 2016

Alla scoperta di Lampedusa. Appunti e consigli di viaggio.

A settembre per me e la mia Monica è tempo di isole. Abbiamo preso la buona abitudine di dedicare la settimana del mio compleanno ad una vacanza, possibilmente dove il mare è più bello. E cosa c’è di meglio di un’isola del Mediterraneo?
Curavamo Lampedusa da un paio d’anni, ma i costi del volo proibitivi ci hanno sempre bloccato finché si è presentata un’offerta con Volotea al prezzo di 170€ a testa a/r (davvero poco per gli standard dell’isola). Come nostra consuetudine per alloggio abbiamo affittato tramite un privato una porzione di dammuso immerso in uno splendido giardino per una settimana al prezzo di 300 €. Noleggiato un motorino che abbiamo utilizzato per muoverci all’interno per 100€.


Deserto di Lampedusa vista mare
Il primo impatto con l’isola è stato particolare. Essendo già stato a Pantelleria mi aspettavo una natura più rigogliosa e verde, mentre invece il paesaggio è praticamente desertico! Questo per colpa del disboscamento che c’è stato intorno al 1850 voluto dal Re Borbone per fare carbone… incredibile! Lunghezza dell’isola 11 km, quindi si gira tranquillamente con un cinquantino. Impossibile perdersi le strade sono due. La temperatura è ancora alta a Settembre accompagnata da un alto tasso di umidità, ma non si soffre grazie alla brezza presente sempre durante le giornate. La sera si rinfresca ma non è necessario coprirsi per passeggiare in paese. Temperatura dell’acqua è ottima, e permette ancora bagni e snorkeling senza problemi.

In mezzo all'isola

Cala Croce
Capitolo mare e spiagge: oltre alla famosa spiaggia dei conigli, anche le altre spiagge come Cala Madonna, Cala Creta, Cala Croce, Cala Francese e Cala Pisana sono davvero belle, livello caraibico. Parlarne è inutile, lascio il compito alle foto che dicono molto di più. Unica cosa negativa il fatto che la maggior parte delle spiagge sono attrezzate, il che abbruttisce gli scorci e rende gli accessi al mare difficoltosi. Le spiagge sono patrimonio di tutti, e non possono essere sfruttate quasi completamente dagli stabilimenti attrezzati, soprattutto quelle piccole. Francia e Spagna sono avanti a noi anni luce da questo punto di vista! 


Cala Madonna
Cala Pisana
Spiaggia dei Conigli

Si parte in barca!
Ogni mattina dal porto partono barche che vi porteranno nei posti più belli e non raggiungibili a piedi, soprattutto la parte nord dell’isola che è una ripida scogliera. Noi abbiamo fatto il giro dell’isola con la barca “Lady Francesca” del capitano Sergio, con cui ci siamo trovati benissimo. Soste per fare snorkeling in posti incantevoli, visita alle grotte via mare, cordialità e simpatia. Prezzo 35 € a persona per tutta la giornata comprensivo di aperitivo, pranzo e merenda. Li vale tutti! Sergio lo trovate al numero 368/3415946.   

Cale nascoste

Faro di Lampedusa
Bel mare direi...
Capitolo cibo: direi che Lampedusa è promossa a pieni voti! I dolci siciliani che si trovano nei bar e nelle panetterie sono ottimi. Io vado pazzo per tutti quelli con base ricotta quindi era la colazione paradisiaca per eccellenza! Mi sento di consigliare il Caffè del Porto (unica pecca il fatto che è Inter Club), il Caffè Cristal ed il Bar Roma.
Per i nostri pranzi in spiaggia abbiamo preferito optare per la buonissima frutta che vendevano le varie bancarelle sparse per il paese. Non c’è niente da fare nel Sud Italia frutta e verdura hanno 10 marce in più!

Aperitivo
Per l’aperitivo vi consiglio Sciuri e Fava, un Wine Bar gestito da una giovane coppia che propone un ottima carta dei vini siciliani, da accompagnare con dei taglieri prelibati preparati da un giovane chef a cui piace trovare e servire le chicche gastronomiche di tutta la Sicilia.






Sempre coda da Martorana

Per la cena mi sento di consigliarvi la Gastronomia Martorana posta nella centrale Via Roma. La gastronomia sforna piatti in continuazione e lascia anche la possibilità di consumare il pasto in alcuni tavoli che si trovano all'esterno del locale. Ottimi gli arancini, i più buoni mai mangiati in vita mia, ma abbiamo anche apprezzato gli spiedini di pesce, la frittura mista di pesce (persino i capperi fritti fanno parte della frittura!!) e l’insalata di mare. Prezzi onesti, con 15 € a testa si mangia bene ed in abbondanza!

Lampedusa è isola di pesce. Vi consiglio nel caso vogliate provare i loro prodotti ittici Famularo Sarina. Si tratta di un piccolo negozio quasi nascosto nella zona del porto che non gli dai due lire, ma la qualità è ottima. Si vede la conduzione quasi familiare dell’azienda, e danno anche la possibilità di acquistare a distanza e farvi spedire a casa le loro prelibatezze.

Nell'isola girano parecchi cani randagi, di taglia grande ma sono davvero innocui. Incrociavi i loro occhioni praticamente ogni giorno sia in spiaggia sia in paese, e ci faceva crescere la mancanza della nostra Winnie che era in villeggiatura a casa da mia mamma.

Cagnoloni...
Tanti mi hanno chiesto anche dei migranti. Posso dirvi che non verrete mai a contatto con nessun in quanto non ci sono sbarchi sull'isola. Le barche vengono intercettate tutte al largo e le persone vengono poi portate e soccorse nel Centro accoglienza che si trova al centro dell’isola, lontano da tutte le strade e dal paese.

Lampedusa è una bella isola. Le spiagge e il mare sono di livello assoluto, le persone del luogo sempre gentili e disponibili come in tutto il Sud Italia ed il costo della vita è basso. Settembre il periodo ideale per visitarla. Però non mi è entrata nel cuore come altre isole. Credo che il perché sia dovuto al fatto che le altre avevano più anime da proporti oltre a quella marinara presente a Lampedusa. Purtroppo non l’ho trovata selvaggia come mi aspettavo, ma uno dei mari più belli del Mediterraneo merita senza dubbio una visita una volta nella vita.

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